Sull’utilità del saper scrivere (bene)

  Claudio Giunta Nel febbraio scorso il «Gruppo di Firenze per la scuola del merito e della responsabilità» ha pubblicato online una lettera aperta firmata da circa 600 docenti universitari «Contro il declino dell’italiano a scuola». La lettera comincia così: «È…

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La lingua per ingannare

Dalla pubblicità alla politica, come veniamo persuasi da strategie linguistiche che sfruttano contenuti impliciti La lingua per ingannare Quando ci si rivolge a destinatari diffidenti, che hanno motivo di dubitare della verità di quello che gli si dice, occorre attrezzarsi…

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Tutti i complici del revenge porn

In questi giorni si parla molto di revenge porn, per lo scalpore suscitato dalla vicenda della maestra di Torino il cui ex compagno ha diffuso materiale che la ritraeva in atteggiamenti sessuali, causandone il licenziamento dalla scuola dove insegnava. Il modo in cui…

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LE PAROLE DELLA LAICITÀ: Razza

Di recente durante la correzione delle bozze di un libro mi è stato presentato come ovvio che un passo dove compariva la parola razza fosse dovuto a una svista, e che la parola fosse da eliminare, magari sostituendola con etnia. Naturalmente sapevo che…

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Perpetrare è cosa da non perpetuare

Ci sono giunte diverse domande sul verbo perpetrare. Un primo gruppo di lettori chiede un parere su usi di questo verbo in contesti dove sembrerebbero più opportuni verbi diversi, come perpetuare, o addirittura punire. Altri chiedono quale ne sia il senso in contesti…

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LE PAROLE DELLA LAICITÀ: Vacanze

Che cosa intendiamo con “vacanze”? Usiamo comunemente questa parola in espressioni come: sono stanco, ho bisogno di un po’ di vacanza, oppure ah, vedo che ti dai alla vacanza!, o Con la testa sei già in vacanza!, significativamente al singolare, perché spesso la…

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